ACT Therapy a Berlino

ACterapia

Conosciuto anche come Terapia dell’accettazione e dell’impegno. Ciò deriva da terapia comportamentale cognitiva (CBT), inserendosi così nel movimento della 3a onda, definito da Steven C. Hays (2012). Con ACT facciamo un altro passo verso il cambiamento grazie al lavoro terapeutico che si basa sulla nozione di flessibilità mentale.

Organizzazione della terapia ACT

Questa si articola in tre fasi e su due concetti ogni volta:

  1. Innanzitutto la realizzazione e l'accettazione della nostra vita, del passato, delle nostre storie vissute che costituiscono la persona che siamo oggi. La sofferenza o i sentimenti dolorosi sono parte integrante di queste esperienze. Poi il principio di defusione, che ci permette di considerare altre prospettive su diversi comportamenti o sentimenti che ci hanno ferito. I sintomi poi diventano esperienze di vita e cerchiamo di non evitarli più.
  2. In secondo luogo, concentrarsi sul presente in piena consapevolezza, comprendere come ne facciamo parte. Non siamo più in questa fase del passato, ma nel qui e ora. Non siamo più il bambino indifeso, ma l’adulto che sa reagire. L'idea qui è anche quella di focalizzarsi nuovamente sul Sé come individuo di riferimento, che agisce nel proprio ambiente. Non reagire più in relazione ad una situazione ma in relazione a se stessi.
  3. La terza fase guarda al futuro definendo cosa vogliamo farne. Per questo, passiamo attraverso lo sviluppo dei nostri valori nei diversi ambiti della nostra vita. Quale percorso vorresti che prendesse la tua sfera sociale? Chi vorresti essere nella tua cerchia familiare? Come vuoi amare, condividere, investire? Cos’è che conta per te oggi?

Metterlo in AZIONE

Una volta presi di mira, analizziamo come possiamo avvicinarci a loro. Cosa ci manca concretamente per realizzarci in questo modo? Cosa impedisce di procedere in questa direzione? Lì emergono alcuni obiettivi, a breve, medio e lungo termine, che determinano in modo significativo il cambiamento desiderato e deciso dal paziente. Entriamo quindi nell'azione, nella messa in atto (“ATTO“) di ciò che ha senso per noi, valorizzando il lavoro svolto finora.

In ogni caso, il rapporto paziente-terapeuta è egualitario, vale a dire che anche il terapeuta può essere preso nella sua vita da forti emozioni e avrà sicuramente altri valori secondo la sua esperienza. E va bene così. L'importante è poterci fare qualcosa. Affrontare il fatto di soffrire e non cercare di non soffrire più.

In breve, Terapia ACT ci aiuta a realizzare ciò che abbiamo, chi siamo e cosa vogliamo fare con loro. Passo dopo passo, e a seconda di ciò che è possibile per ciascuna persona, questo è un approccio che ti permette di rimettere a fuoco e dare il significato desiderato alla tua esistenza senza mettere da parte tutto ciò che ne fa parte. Esistenzialismo, umanesimo e comportamentismo sono le ispirazioni che guideranno il psicoterapeuta in questo processo terapeutico.

Le fasi dell’ACT Therapy riguardano…

Prima fase

Accettazione della propria vita

Seconda fase

Concentratevi sul presente in piena consapevolezza

Terza fase

Guardare al futuro e definire cosa vogliamo farne

Siamo qui per parlare

Scrivici

Schönhauser Allee 55, 10437 BERLINO

Orari di apertura

Dal lunedì al venerdì: dalle 09:00 alle 20:00
Sabato: dalle 09:00 alle 19:00